Assemblea pubblica sulla RSA del 5 Ottobre 2017: resoconto e considerazioni.
Ieri sera presso la sala comunale di S.Apollinare si è tenuta l’assemblea pubblica di presentazione del progetto della futura Residenza Sanitaria Assistita, che dovrebbe sorgere per iniziativa dell’operatore Borgo Lecco Iniziative sui terreni di fronte al PalaUnimec.
L’assemblea è iniziata alle 21.00 circa, ed ha visto circa 60 partecipanti tra pubblico ed oratori. Oltre al Comitato Arcore Nord, organizzatore della serata, hanno partecipato
-l’Assessore all’Urbanistica Roberto Mollica Bisci (che sta seguendo il progetto e lo ha spiegato al pubblico presente in sala),
-l’Assessore ai Lavori Pubblici Fausto Perego e quello alle
Politiche Giovanili Davide Salvioni.
Dopo una breve introduzione del presidente del Comitato Arcore Nord Davide Pennati sull’ordine del giorno e le dinamiche con cui si sarebbe svolta la serata ha preso la parola l’Assessore Mollica Bisci per illustrare la bozza progettuale tramite presentazione con rendering a video.
Progetto ancora in fase “embrionale” che prevede un edificio con forma a T di circa 1.975 MQ, provvisto di 120 posti letto e di nucleo Alzheimer. L’altezza secondo quanto detto dall’Assessore non dovrebbe superare quella del PalaUnimec e delle palazzine circostanti.
Il pubblico ha evidenziato diverse criticità sul progetto:
-altezza dello stabile
-posizione infelice per alta densità di servizi limitrofi
-difficoltà di parcheggio per i residenti già oggi a causa di soste selvagge in occasioni di eventi sportivi, entrata/uscita scuole ecc.
-impatto ambientale sulla zona
-la mancanza di verde attorno alla struttura
Il dibattito si è animato con la partecipazione accesa dei cittadini che hanno chiesto a gran voce di insistere con la proprietà affinché accetti lo scambio di aree proposto con il terreno di via Lombardia di proprietà comunale, soluzione che la proprietà ha declinato più volte.
Tra le altre richieste dei cittadini:
-eventuali pass residenti
-maggiore controllo della Polizia locale per sanzionare chi parcheggia sui marciapiedi o in zone irregolari
-maggiori convenzioni per gli arcoresi rispetto al numero ipotizzato di possibili ricoverati nella struttura.
Il Consigliere comunale Attilio Cazzaniga è intervenuto per sollecitare la costruzione della struttura di cui la città necessità già da anni e per dare una sua versione delle varie tappe della lunga vicenda.
L’assemblea, con discussioni e confronto acceso ed animato tra i cittadini ed i membri della Giunta, si è conclusa alle 23.45 circa.
Durante la serata abbiamo esposto come Comitato le nostre perplessità sull’attuale progetto, attraverso delle osservazioni che erano già scaturite dopo la richiesta agli atti effettuata a luglio e dopo l’incontro con l’Assessore Mollica Bisci.
Il Comitato ha inviato inoltre a luglio alla proprietà del terreno una lettera raccomandata in cui chiedeva in modo accorato di rivalutare seriamente lo scambio di aree affinché si potesse realizzare una struttura così importante e necessaria per il futuro di Arcore senza ombre né criticità. Non abbiamo ancora ricevuto risposta.
Di seguito i punti che abbiamo sottolineato:
1) La costruzione andrebbe ad insistere su un area già densamente popolata, con forte presenza di abitazioni e di servizi (due scuole, PalaUnimec).
2) Già allo stato attuale la presenza di parcheggi risulta carente a coprire l’utenza nella zona, originando problematiche di traffico e parcheggio selvaggio soprattutto in due occasioni: entrata/uscita dalle scuole (anche per il comportamento poco ordinato degli utenti e la difficoltà di presidio da parte della polizia locale) e in occasione degli eventi del PalaUnimec nel weekend, in cui si rilevano fino a decine di macchine parcheggiate in modo improprio (marciapiedi, passi carrabili) nella vicina via Quasimodo.
3) In relazione alla situazione parcheggi l’operatore presenta i seguenti numeri:
_ RSA da 120 posti letto
_ utenza stimata settimana: 15 autovetture circa negli orari di visita 10-11.30 e 15-17 che non corrispondono a quelli delle scuole
_utenza stimata festivi: 20 autovetture
_ presenza collaboratori: 35 autovetture
_ totale posti auto sotterranei previsti: 70
_ incremento posti auto del parcheggio lungo via Edison mediante riqualificazione dello stesso
_ incremento posti auto del parcheggio lungo via Matteotti mediante riqualificazione dello stesso
Numeri che a nostro giudizio sottostimano la presenza di visitatori, soprattutto nel weekend (difficile credere a solo 20 autovetture per 120 posti pazienti da visitare). Inoltre l’orario di visita pomeridiano 15-17 coincide pienamente con l’uscita delle scuole ed andrebbe a creare ulteriore affollamento,
4) Vengono previsti il senso unico in via S.Apollinare, con la creazione di parcheggi sul lato sinistro della carreggiata ed il rifacimento degli stalli posti di fronte al centro diurno ed alla chiesetta, con aumento dei posti disponibili. Necessario verificare quanti posti aggiuntivi e se ci sono situazioni alternative di possibile miglioramento. Nostro consiglio è che anche via Quasimodo (nel tratto fino a via Golgi) sia prevista a senso unico, in modo da: poter permettere il parcheggio lungo la carreggiata ed incrementando così di un’altra quindicina i posti auto; creare un anello con senso di marcia antiorario (via Sant’Apollinare – Quasimodo – Golgi).
5) In definitiva il numero di parcheggi prospettati non appare ancora idoneo ad evitare un peggioramento delle problematiche sopra esposte. Sarebbe auspicabile quindi un ulteriore aumento rispetto a quanto prospettato.
6) Sarebbe inoltre utile prevedere una gratuità del parcheggio PalaUnimec già esistente, attualmente a pagamento, nella giornata del sabato oltre che la domenica. Bisognerebbe in aggiunta creare una miglior segnaletica che in occasione delle manifestazioni sportive indichi agli utenti tutte le possibilità di parcheggio regolare presenti nella zona. Utile avvalersi anche del controllo in queste occasioni da parte di polizia locale e telecamere (già presenti) per sanzionare i trasgressori.
7) Sarebbe opportuno che l’ingresso al parcheggio interrato della Rsa non insistesse su via Sant’Apollinare ma lo stesso avvenisse da via Gilera.
8) Dai prospetti consegnati le facciate dell’edificio così come il suo volume andrebbero ad impattare molto sull’estetica della zona; è un edificio rigido, spoglio e troppo austero , per il tipo di struttura e per essere incluso nell’ambiente circostante con armonia sarebbe auspicabile un restyling volto a movimentare le facciate e con inserimenti di materiali diversi e di verde verticale .
9) La mancanza di verde circostante non rende l’edificio empatico e compatibile con la degenza di persone sofferenti e sensibili come gli anziani.
10) Vorremmo conoscere i vantaggi di servizi e convenzioni che questa nuova struttura offre agli arcoresi: elenco servizi ( anche del poliambulatorio) , chi ne può usufruire e con che modalità di convenzione. E’ chiaro che l’interesse pubblico della struttura sarà correlato ai benefici che essa potrà offrire per gli arcoresi
Naturalmente il Comitato invita i cittadini a segnalare altre proposte, critiche ed osservazioni attraverso i suoi contatti così da portarli all’attenzione dell’Amministrazione.
Speriamo che l’assemblea di ieri, nonostante la discussione sia stata a tratti molto accesa, abbia contribuito a chiarire alcuni aspetti di questo progetto, ancora non in fase definitiva. Ci sarà di certo l’occasione per discutere ancora ed approfondire il tema e le novità che emergeranno, magari in future assemblee pubbliche. Come Comitato ci impegniamo a seguire la questione in modo puntuale, interloquendo con cittadini ed amministrazione per arrivare al miglior risultato possibile per gli arcoresi.
